Tariffe assicurazione auto
Sei alla ricerca delle migliori tariffe assicurazioni auto? Oltre ai principali sistemi tariffari, esistono altre formule di assicurazioni RCA che, periodicamente, le compagnie lanciano sul mercato per conquistare particolari nicchie di utenti.
Le soluzioni assicurative innovative: ecco quali sono le migliori tariffe assicurazioni auto
Col tempo abbiamo visto fiorire le polizze weekend pensate per chi guida l’auto solo nel tempo libero, quelle chilometriche, in base ai chilometri effettivamente percorsi, e le tariffe assicurazioni auto a tempo per chi si mette al volante solamente in alcuni periodi dell’anno.
Tariffe assicurazione auto
Sono polizze con caratteristiche più accattivanti per una campagna pubblicitaria che per l’effettivo vantaggio economico che possono procurare e, infatti, hanno sempre riscosso un modesto successo.
Le polizze weekend
Nel primo caso, l’assicurato paga un premio molto contenuto, ma obbligato ad usare ii veicolo solo nei periodi festivi, ogni altro momento gli è precluso non avendo alcuna copertura. Questa polizza è dedicata esclusivamente a chi va a lavorare coi mezzi pubblici.
Le polizze chilometriche
Nel secondo caso si paga un premio ridotto dal 40% al 50% che sarà poi integrato dal chilometraggio effettivo rilevato da una sorta di “scatola nera” montata dall’assicurazione sul veicolo. Conviene a chi non supera gli 8.000 Km annui.
Tariffe assicurazioni auto a tempo
Il terzo caso è più articolato. Il cliente al momento della sottoscrizione paga un premio molto contenuto che integrerà ogni qual volta deciderà di utilizzare il proprio veicolo. II problema è come comunicare alla propria compagnia l’intenzione di usare il mezzo e quali sono i tempi effettivi per ottenere l’autorizzazione.
Perché se è semplice comunicare con largo anticipo che tra 36 h. abbiamo l’esigenza di attivare la copertura RCA, più complicato è attendere la conferma in casi urgenti, quando dobbiamo infilarci subito in auto senza avere altro tempo a disposizione. Anche con le nuove tecnologie rischieremmo, comunque, di viaggiare senza alcuna assicurazione.
E poi chi ci garantisce che l’efficienza degli attuali canali comunicativi (fax, telefono, email) non ci abbandoni, proprio, quando ne abbiamo più bisogno?
Inoltre da ricerche sviluppate su un campione di “soggetti tipo” non sembra che queste polizze riescano a garantire un consistente risparmio se non ci si attiene scrupolosamente ai limiti imposti dalle compagnie. Solitamente sono convenienti se si utilizza l’auto tra i 100 GG e i 120 GG all’anno.
Nel caso non utilizziate l’auto in modo continuativo valutate anche queste possibili soluzioni ma dedicate qualche minuto per calcolare, in base le vostre reali esigenze, quando e quanto adoperate davvero il vostro veicolo. Potreste scoprire che, pur non usandolo molto, conviene sempre la classica polizza annuale, anche solo per muoversi in piena libertà, senza vincoli contrattuali e limiti temporali.