Come richiedere il fallimento di una srl




Vediamo in questo articolo come richiedere il fallimento di una srl. L’istanza di fallimento è l’atto attraverso il quale viene richiesto alla Pubblica Autorità di aprire una procedura fallimentare nei confronti di un  imprenditore. L’istanza di fallimento si presenta al Tribunale (sezione fallimentare) territorialmente competente in relazione al luogo in cui l’impresa ha la propria sede principale cioè la sede reale nella quale l’impresa esercita la propria attività.

Sarà competente per la dichiarazione di fallimento il Tribunale in cui l’impresa abbia la sede legale, qualora l’attività di fatto venga esercitata principalmente in una diversa sede (amministrativa od operativa) che rientri nella competenza territoriale di altro Tribunale.

Nel caso in cui l’impresa abbia trasferito la propria sede nell’anno antecedente la presentazione di un’istanza di fallimento, il Tribunale competente per dichiarare il fallimento dell’impresa sarà quello del luogo in cui era situata la sede precedente.

Come richiedere il fallimento di una srl

Nel caso specifico di una società a responsabilità limitata i modi per dichiarare il fallimento di una società sono due :

1-un creditore può provocare l’apertura della procedura tramite un’esecuzione per debiti;

2- l’azienda si dichiara fallita quando constata la sua insolvenza.

Continuiamo a vedere come richiedere il fallimento di una srl. All’interno dell’Unione Europea è in vigore un sistema che stabilisce che se in un paese membro in cui un’impresa ha il proprio centro principale di interessi viene aperto un fallimento, in un altro paese membro può essere aperto un altro fallimento, se in tale paese l’impresa ha una sede secondaria. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella dimostrazione dello stato di insolvenza dell’impresa: dovrà essere fornita la prova dei fatti che testimoniano l’impossibilità per l’imprenditore di far fronte ai propri debiti.




Come richiedere il fallimento di una srl e chi lo può richiedere? L’iniziativa per la dichiarazione di fallimento spetta a specifici soggetti previsti dalla legge:

1- il debitore che chiede il proprio fallimento;

2- i creditori di un soggetto insolvente;

3- il pubblico ministero.

Nel caso in cui sia l’imprenditore a chiedere il proprio fallimento egli dovrà depositare assieme all’istanza:

– le scritture contabili e fiscali obbligatorie relative ai tre esercizi precedenti ovvero all’intera esistenza dell’impresa, se di durata inferiore;
– lo stato delle attività;
– l’elenco nominativo dei creditori e l’indicazione dei rispettivi crediti;
– i ricavi lordi per ciascuno degli ultimi esercizi;
– l’elenco di coloro che vantano diritti reali e personali su cose in suo possesso.

Fatto questo, il pubblico ministero ha facoltà di presentare un’istanza di fallimento solo se:

1- l’insolvenza di un imprenditore risulti nel corso di un procedimento penale, ovvero dalla latitanza o dall’irreperibilità dello stesso;
2- l’insolvenza di un imprenditore risulti da fatti emersi nel corso di un procedimento civile e segnalati dal Giudice al pubblico ministero.

Abbiamo visto come come richiedere il fallimento di una srl. Si sottolinea che l’articolo 147, comma 4, legge fallimentare prevede una particolare forma di istanza di fallimento nell’ipotesi in cui, dopo la dichiarazione del fallimento di una società, risulti l’esistenza di soci illimitatamente responsabili prima sconosciuti.