Aprire un conto corrente postale
Decidere di aprire un conto corrente postale può dimostrarsi decisamente più conveniente per i consumatori rispetto al conto corrente bancario, perché ormai Poste Italiane effettuano tutte quelle operazione che un tempo erano riservate solo alle banche e che oggi, invece, è possibile compiere anche tramite il Bancoposta.
Quando si decide di aprire un conto corrente postale è possibile scegliere di non aprirlo presso una banca o un istituto di credito ma presso le Poste Italiane. Tramite il servizio Bancoposta, infatti, i correntisti delle Poste Italiane possono emettere e incassare assegni, predisporre bonifici, richiedere la domiciliazione delle bollette, avere una carta di credito, essere titolari di una carta postamat, che altro non è che un corrispettivo del bancomat, e acquistare e vendere titoli.
Aprire un conto corrente alla posta
Rispetto al conto corrente bancario, aprire un conto corrente postale ha dei vantaggi non indifferenti, tra cui le spese di tenuta del conto che sono decisamente inferiori rispetto a quelli di un conto bancario e che si aggirano intorno alle trenta euro annue, inoltre, con il conto postale è possibile riscuotere tassi d’interesse maggiori rispetto a quelli effettuati e offerti dagli istituti bancari.
Per queste ragioni, scegliere di aprire il conto corrente alle poste non si può definire una scelta errata. Chi può diventare correntista? Per poter aprire un conto alle poste bisogna prima di tutto essere maggiorenni e non essere falliti, quindi basta verificare sul portale di Poste Italiane tutti i vari tipi di conti corrente esistenti, nonché le relative condizioni, e recarsi presso un qualsiasi sportello postale per sottoscrivere il contratto da correntista.
Tipi di conto corrente postale:
Rispetto al passato, le poste si sono arricchite di altri due prodotti oltre al normale conto Bancoposta, ovvero Bancoposta Più e Bancoposta Click. Quest’ultimo rappresenta la vera novità perché può essere stipulato online. Per aprire il conto Bancoposta Click, infatti, bisogna prima registrarsi sul sito di Poste Italiane, stampare il modulo per la richiesta di apertura del conto e compilarlo in tutte le sue parti, quindi seguire diversi procedimenti a seconda del singolo caso.
Per esempio, se si è già correntisti, nella compilazione del modulo bisognerà specificarlo e indicare le coordinate nonché l’intestazione del conto corrente di cui si è già titolari. Quindi, per concludere la registrazione al sito delle poste, andrà inserito un apposito codice di attivazione. A questo punto, Poste Italiane manderà quindi tutte le istruzioni necessarie per completare la richiesta di apertura del conto e per eseguire il bonifico di riconoscimento da effettuare sul conto di servizio di Poste Italiane indicato nelle istruzioni e che dovrà essere di almeno cento euro.
Anche se si vuole cointestare il Bancoposta Click, ciascun correntista dovrà effettuare il bonifico di riconoscimento. A questo punto il modulo andrà stampato, firmato e spedito insieme alla fotocopie del documento d’identità e la ricevuta del bonifico. Non molto diverso l’iter se non si è mai aperto un conto corrente: oltre a registrarsi sul sito di Poste Italiane e compilare l’apposito modulo, bisognerà consegnarlo direttamente presso un qualsiasi ufficio postale della propria città, portando con sé tutta la documentazione richiesta, ovvero codice fiscale e fotocopia del documento d’identità.
Allo sportello gli operatori procederanno con l’apertura del conto e faranno depositare la firma dell’intestatario in quanto necessaria per fare richiesta a distanza di tutti i servizi offerti dal Bancoposta Click. Per aprire un normale conto Bancoposta o Bancoposta Più, invece, basta recarsi presso un ufficio postale richiedendo l’apertura del tipo di conto desiderato: sarà fornita tutta la modulistica necessaria, che andrà compilata e firmata al momento, e per farlo sarà necessario avere con sé sempre codice fiscale e carta d’identità valida.
Una volta firmato il modulo, l’operatore avvierà la procedura di apertura del conto, che verrà perfezionata con un versamento di denaro e con la consegna del libretto degli assegni e della carta postamat, se richiesti.