Come vengono tassati i dividendi di una srl




Hai un utile nella tua azienda e vuoi sapere come vengono tassati i dividendi di una srl? I dividendi rappresentano gli utili da partecipazione in soggetti passivi IRES. La tassazione dei dividendi varia a seconda delle caratteristiche del percipiente, ovvero se esso è una persona fisica che esercita l’attività imprenditoriale o meno.

Il regime di tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche, società commerciali, società di persone e di capitali, professionisti, lavoratori autonomi è soggetto ad un regime fiscale particolarmente complesso in quanto dipendente da una serie di parametri quali:

– il periodo di possesso,

– la percentuale e la tipologia di partecipazione qualificata o no,

– se trattasi di azioni, quote o partecipazioni,

– dell’imputazione in bilancio

Come vengono tassati i dividendi

A partire dal 1° luglio 2014, sono stabilite nella misura del 26 per cento le ritenute e le imposte sostitutive sugli interessi, sui premi e su ogni altro provento di cui all’art. 44 del Testo unico delle imposte sui redditi, nonché sui redditi diversi di cui all’art. 67, comma 1, lett. da c-bis del medesimo Testo unico, attestate al 20 per cento fino al 30 giugno scorso. Tale norma rientra nel più ampio pacchetto di misure urgenti varate dal Governo per la competitività e la giustizia sociale di cui al D.L. 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, in cui centrale importanza assumono gli art. 3 e 4, precipuamente destinati alla definizione ed armonizzazione della disciplina di tassazione dei redditi di natura finanziaria.




Andiamo a vedere come vengono tassati i dividendi di una srl. Nel caso di persona fisica in possesso di una partecipazione qualificata di un’impresa italiana la tassazione prevista per il dividendo percepito sarà calcolata sul solo 49,72%.

Nel caso di utili percepiti da persone fisiche per partecipazioni detenute al di fuori dell’esercizio dell’impresa saranno soggetti a ritenuta secca a titolo di imposta del 26 per cento dal primo luglio 2014 (20% dal 2012; 26% dall’1.7.2014) se le partecipazioni non sono qualificate; se le partecipazioni  sono qualificate concorrono a formare il reddito imponibile per il 49,72 per cento del loro ammontare.

Nel caso di utili di una Srl , essi sono tassati con l’IRES (Imposta sul reddito delle società) e l’IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive) all’utile vengono quindi applicate queste tasse:

IRES= 27,5% + IRAP= 3,9% (essendo una imposta regionale, può comunque cambiare da regione a regione)

TASSAZIONE TOTALE= 31,4%

I 20.000 euro di utile quindi, al netto delle tasse saranno pari a 20.000 – 31,4% di 20.000 =  20.000 – 6280 = 13.720 euro di utile netto da distribuire

Nel caso di società di capitali o società commerciali soggette ad Ires i dividendi concorreranno nella misura del 5%.

Abbiamo visto come vengono tassati i dividendi di una srl, ma soprattutto nelle S.r.l. di minori dimensioni, con utili non particolarmente elevati e senza alti costi del personale dipendente, il regime di trasparenza consente spesso un vantaggio, talvolta anche notevole, in termini di imposizione fiscale. Viceversa, per le realtà di maggiori dimensioni o che impieghino molto personale, il regime di trasparenza può spesso portare a svantaggi.