Lettera dimissioni amministratore, fac simile




All’interno di una società che essa sia S.p.a oppure S.r.l. l’amministratore ha la facoltà di dimettersi seguendo delle regole ben precise da mettere per iscritto in maniera tale da non interferire con l’assetto organizzativo della società stessa, vediamo quindi come scrivere una lettera dimissioni amministratore.

In primo luogo avrà il compito di trasmettere ai soci una raccomandata con a/r nella quale esporrà la sua volontà, nella lettera andrà precisato il giorno di convocazione dell’assemblea e la nomina del nuovo direttore. Il tutto con un congruo preavviso per permettere ai soci di inserire un nuovo direttore.

Lettera dimissioni amministratore

Di seguito un esempio di lettera di dimissioni:

 

Nome

Indirizzo

 

Spett.le _______________________

 

_____________________________

 

 

Oggetto: dimissioni dalla carica di amministratore delegato

 

Egregi Signori,

 

con la presente comunico le mie dimissioni irrevocabili dalla carica di amministratore delegato.

 

Invito quindi l’assemblea ordinaria a riunirsi in data ____________ ore _______,

 




presso ____________________________________________________________,

 

con ordine del giorno:

 

1) dimissioni amministratore,

 

2) nomina nuovo amministratore.

 

Vi invito inoltre a provvedere all’iscrizione della cessazione della mia carica di amministratore nel Registro delle Imprese ai sensi dell’articolo 2385, ultimo comma del codice civile e a darmene cortese e tempestiva comunicazione.

 

Dichiaro infine che, nulla ho da pretendere dalla società, fatte salve le competenze maturate fino ad oggi e non ancora liquidate.

 

Cordialmente.

 

Luogo e data

 

Firma ______________________________

 

Questa è un fac simile di una lettera dimissioni amministratore. E’ bene ricordare che, nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione sia composto da tre amministratori,  le dimissioni hanno efficacia immediata, mentre il C.d.A. rimane in carica (anche con due amministratori) ed operativo pur dovendo nominare un nuovo amministratore e sottoporne la ratifica alla prima assemblea utile. In caso contrario, invece, le dimissioni non hanno immediata efficacia e la sostituzione va rimessa all’assemblea. Fino a tale giorno l’amministratore possiede la carica ad ogni effetto.