Liquidare un socio di una srl




Nelle società srl un socio può recedere in qualsiasi momento scrivendo una lettera raccomandata. La quota del socio recedente si liquida nella stessa maniera delle spa, vediamo quindi come liquidare un socio di una srl. Vale il principio che non si liquida la quota a favore della società penalizzando il recedente, ma si liquida la quota al suo valore applicando le indicazioni previste per la spa.

Tale rimborso deve avvenire entro sei mesi dalla data della comunicazione di recesso del socio fatta alla società; entro questo termine egli si vedrà tassato solo su quelle maggiori somme che riceve, in eccedenza rispetto al costo di acquisizione delle partecipazioni annullate.

Un socio, può uscire da una s.r.l., in due maniere: per esclusione, cioè quando sono gli altri soci a deliberarne l’uscita o per recesso, quando è il socio che decide di recedere dalla società.

Liquidare un socio di una srl

Nel momento in cui egli decide di lasciare la società deve fare una debita comunicazione al registro delle imprese in quanto rappresenta una modifica del contratto sociale in maniera da mettere per iscritto la sua volontà e tutelare i suoi diritti.




La quota liquidata viene determinata attraverso una valutazione dei conferimenti, del capitale sociale, del patrimonio e delle prospettive reddituali dell’impresa.

Il rimborso delle partecipazioni può avvenire:

1- Attraverso l’ acquisto di altri soci (gli altri soci acquistano la quota del socio uscente);

2- Attraverso l’ acquisto da parte di un nuovo socio;

3- Facendo fronte all’importo utilizzando le riserve disponibili (in assenza delle quali si effettuerà una riduzione del capitale sociale).

Su come liquidare un socio di una srl è importante sottolineare che questa  nuova disciplina del recesso è il frutto dei mutamenti apportati dalla riforma del diritto societario al modello organizzativo della s.r.l., il cui principio ispiratore è rappresentato da un ampliamento della sua autonomia statutaria. Il diritto di recesso è così diventato il mezzo di tutela del socio di minoranza rispetto all’adozione di determinate delibere assembleari.