Mettere da parte i soldi




Sono anni che la crisi economica si sta espandendo nel nostro Paese e sempre più persone, impaurite dal futuro, si chiedono come risparmiare e mettere da parte i soldi ogni giorno. Per iniziare a mettere da parte i soldi esistono essenzialmente due strade: aumentare i propri ricavi, magari avviando un’attività di successo, oppure ridurre i propri consumi senza abbassare il proprio tenore di vita.

Innanzitutto per mettere da parte i soldi potete aprire un libretto di risparmio all’interno del quale potrete depositare tutte le somme che riuscirete a risparmiare, fatto questo procedete in questa maniera.
La maggior parte delle spese che gravano di più sui nostri conti sono quelle quotidiane, fatte talvolta senza nemmeno pensarci più di tanto perché si ritiene che una piccola cifra spesa per un acquisto non ci cambi significativamente la vita.

Mettere da parte i soldi

Pensiamo alle sigarette, ai quotidiani, al caffè al bar: sono tutte spese irrisorie che però, se sommate, contribuiscono a creare alla fine del mese un importo di tutto rispetto. Comprare acqua confezionata: l’acqua potabile arriva nelle case di tutti, eppure in molti si precipitano al supermercato a caricare l’automobile di confezioni d’acqua in caso di offerte convenienti.




Niente di più sbagliato. Ognuno di noi dovrebbe bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno: una famiglia di tre persone necessita di quattro litri e mezzi quotidiani. Una cassa d’acqua confezionata contiene fra i 9 ed i 12 litri d’acqua e costa almeno 1,50 euro (salvo offerte della grande distribuzione da seguire ogni secondo). In una settimana servono 31,5 litri d’acqua, cioè 15,75 bottiglie d’acqua (consideriamo quelle da 2 litri). Stimando il prezzo a bottiglia di 0,25 centesimi spendiamo 3,93 euro a settimana, cioè 15,75 euro al mese e 189 euro annui.

Ci sono molti modi per risparmiare per mettere da parte i soldi soprattutto sulle bollette per evitare pagamenti salati sulle stesse, si può iniziare installando un impianto per la produzione di energia elettrica o dei pannelli per riscaldare l’acqua o ancora utilizzando la legna da ardere durante tutto l’inverno.
Per quanto riguarda l’acquisto dei beni di prima necessità, si possono risparmiare cifre veramente importanti seguendo alcuni semplici accorgimenti, tuttavia si tratta di una voce che chiama in causa troppe variabili (numerosità del nucleo famigliare, luogo, possibilità di cucinare sia a pranzo che a cena, come e cosa si mangia ecc…).

Mi suonano poco veritieri gli articoli che trovo in rete che consigliano come mettere da parte i soldi, dove si indicano cifre di risparmio precise sulla spesa, si può forse parlare di percentuali di risparmio, ma la quantità di denaro esatta, secondo me, non è calcolabile in modo universale per tutte le famiglie italiane.